Le strutture geologiche del Calamita: laboratorio naturale per lo studio della deformazione nella crosta terrestre
ElbaReport – Quotidiano d’informazione dell’Isola d’Elba
Martedì 03 Gennaio 2017
Le ricerche geologiche condotte nella penisola del Calamita da un team di ricercatori appartenenti all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e alle Università di Pisa, Bologna e Trondheim (Norvegia), hanno messo in luce la presenza di importanti strutture tettoniche (faglie) attive fra 7 e 6 milioni di anni fa, quando le rocce attualmente affioranti erano all’interno della crosta terrestre ad una profondità compresa fra 5 e 7 km. Le principali strutture tettoniche sono ben visibili in diverse località sia lungo la costa (Praticciolo, Punta Calamita, Punta delle Ripalte, Stagnone-Capo Calvo, Naregno) sia all’interno (Fosso Salcio, Fosso Pontimento).