Venerdì 30 Settembre 2016
Teatro Comunale di Ciano d’Enza (Reggio Emilia)
Al via il primo dei due workshop finali del progetto Wireless sensor network for Ground Instability Monitoring – Wi-GIM (LIFE12/ENV/001033).
Venerdì 30 Settembre 2016
Teatro Comunale di Ciano d’Enza (Reggio Emilia)
Al via il primo dei due workshop finali del progetto Wireless sensor network for Ground Instability Monitoring – Wi-GIM (LIFE12/ENV/001033).
Mercoledì 28 Settembre Ore 18:00
La Libreria Ghibellina, Borgo Stretto 37 – Pisa
Presentazione del libro
Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani di Alessandro Amato (Codice Edizioni) e dibattito sul tema Il terremoto di Amatrice. Intervengono Alessandro Amato, Gilberto Saccorotti e Carlo Meletti. Il dibattito sarà moderato dalla giornalista scientifica Viola Bachini.
Locandina
Le attività dell’INGV sono inserite all’interno dei percorsi Natura e Per bambini che fanno parte di una ideale “metropolitana del sapere”, pensata per collegare tra loro le università ed i centri di ricerca promotori dell’iniziativa: Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, CNR, INFN e INGV. Ad ogni “fermata” della metropolitana, i visitatori potranno incontrare i veri protagonisti di BRIGHT, i ricercatori, che racconteranno e sveleranno al pubblico il loro lavoro e le loro scoperte.
Appuntamento quindi per il 30 Settembre a Pisa, presso Largo Ciro Menotti, Logge dei Banchi e Museo di Storia Naturale
La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita.
Comunicato stampa Bright Pisa
Al via la macchina organizzativa per la Notte dei Ricercatori in Toscana – BRIGHT 2016
Già attivi i canali social e in lavorazione il cartellone di eventi per il prossimo 30 settembre, con la partecipazione di università, enti di ricerca e istituzioni di tutto il territorio regionale
Sito web
29 Giugno 2016 | ore 11.00 | Dott. Francesco Sortino – INGV Palermo | Sala seminari – INGV Sezione di Pisa
Si è svolta a Empoli una importante esercitazione di protezione civile. E’ stata l’occasione per ricordare quali sono le azioni preventive che possono essere intraprese per ridurre l’impatto dei terremoti sulla popolazione e sugli edifici.